Il Progetto

Powercrop ha per oggetto lo sviluppo, la promozione, la realizzazione e la gestione di progetti industriali nel settore energetico delle fonti rinnovabili.

Il perimetro di azione si concentra nella realizzazione di iniziative di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di origine agroforestale nell’ambito dei progetti di riconversione della filiera bieticolo-saccarifera e degli ex zuccherifici Eridania Sadam.

I progetti prevedono la creazione di una filiera agro-energetica che consenta la trasformazione di biomassa vegetale (lignocellulosica) di origine agroforestale in energia elettrica attraverso la realizzazione di centrali elettriche ad alta efficienza ed a basso impatto ambientale.

Le attività avviate consistono nello sviluppo della filiera agro-industriale, nella definizione degli accordi con il mondo agricolo, con gli enti e le istituzioni locali dei territori in cui si realizzano gli impianti, nel completamento della progettazione e di tutti i documenti necessari per lo svolgimento dell’iter autorizzativo.

Il perimetro di azione si è concretizzato in 2 interventi di riconversione in altrettante regioni italiane in cui sono stati chiusi, sulla base di direttive comunitarie recepite dalla Legge n. 81/06,
due ex zuccherifici:

 

  • Emilia Romagna, Russi (RA) (ex zuccherificio di Russi) – centrale a biomassa per la produzione di energia elettrica di circa 31 MWe in prevalenza con caldaia a cippato e, in via residuale, con biogas;
  • Sardegna, zona industriale di Macchiareddu, Comune di Assemini (CA) (ex zuccherificio di Villasor) centrale a biomassa per la produzione di energia elettrica di 22,8 MWe;

Queste iniziative, dichiarate dal Governo “iniziative di interesse nazionale”, rientrano nel “Piano per la realizzazione e riconversione della produzione bieticolo- saccarifera” sapprovato ai sensi della Legge n. 81/06 (Interventi urgenti nel settore bieticolo-saccarifero).